Emergenza sangue, 23 Aprile

Sabato 23 aprile alle ore 19,30 si terrà presso il ‘Poggio del Cardinale’ S.p.a. di San Nicola di Centola un incontro di grande interazione su una tematica di rilevanza sociale quale la donazione di sangue. Un momento di aggregazione nato dalla necessità di operare un effettivo coinvolgimento del territorio, famiglie, scuole ed enti locali.

 

L’ associazione ‘Donatori del sangue del Cilento’ (comprensorio Vallo della Lucania-Sapri-Roccadaspide), sabato 23 ha così deciso questo meeting per attuare un piano strategico di sensibilizzazione al fine di essere protagonisti di un gesto nobile e soprattutto far sentire la vicinanza a coloro che si trovano in una condizione di particolare bisogno, un evento in linea con l’obiettivo dell’azienda Il ‘Poggio del Cardinale’. La complessità del tema sarà mediata dal presidente dell’associazione ‘Donatori di sangue del Cilento’ Tonino Casale e dall’intervento sinergico e collaborativo degli esperti del settore e dei donatori.

 

Un convegno che vanta una comunità di volontari attivi sul territorio in una location della piccola frazione di Centola. Il ‘Poggio del Cardinale’ riporterà la tradizione culinaria in tavola attraverso piatti di tradizione e cucina d’autore con progetti cooperanti nel sociale e all’ambiente. Tra la collina e lo splendido panorama su capo Palinuro le dottoresse Maria e Veronica Di Vece alla guida dell’azienda di famiglia ospiteranno lo staff medico e paramedico e tutti i donatori affinché si possa tramandare alla nuova generazione più consapevolezza verso il sociale e la collettività. Maria e Veronica Di Vece, già da qualche anno, hanno infatti intrapreso un percorso nel sociale come volontarie in numerose attività ed associazioni all’interno della comunità e nei percorsi di istruzione, il 23 metteranno a disposizione senza nessun scopo di lucro la struttura, i servizi e il loro staff come lavoro volontario. «Un pensiero proiettato al volontariato – dichiarano dall’ associazione ‘Donatori del sangue del Cilento’ -, atto di riconoscimento da parte dell’associazione donatori sangue del Cilento sarà una targa che affiggeremo all’interno della struttura, per segnare e ricordare come un giorno importante da ripetersi e contagiare le altre associazioni ad essere sempre più attive verso il sociale.

 

In questa prospettiva – spiegano -, diventa di fondamentale importanza fidelizzare il donatore e coinvolgere sempre più i giovani, facendo permanere la consapevolezza di chi quotidianamente con grande generosità si mette al servizio degli altri».